Una cosa è certa l’olivo è una pianta davvero molto produttiva che è presente in diverse zone dell’Italia e in alcune parti e davvero una grande fonte di sostentamento per chi ci vive e la coltiva sempre con grande passione senza alcun dubbio. E’ una pianta nativa del Sud Italia ed è presente davvero da millenni.
Non solo fornisce legno ma anche olio che poi è lo stesso impiegato per la produzione di tanti alimenti e di tanto cibo e fa bene anche per essere accompagnato a tutto quello che si prepara. Ma cerchiamo di capire quale sono i metodi per poterlo curare e per poterlo coltivare al meglio.
Olivo: come e quando potare
Come succede anche per altre piante si tratta di un qualcosa che ha le sue caratteristiche e che come tale va trattato e quindi anche curato. Il momento migliore per potere prendersene cura è quello legato alla fin della fruttificazione e quindi in estate. Mentre la potatura va fatta tra Febbraio e Marzo per potere dare una forma alla pianta.
Nei primi due o tre anni di vita si deve fare una potatura di allevamento che appunto serve per potere dare forma alla pianta e per fare in modo che i rami possano anche avere la giusta luce e possano quindi crescere nel migliore dei modi. Poi nei mesi successivi si fa la potatura di produzione per potere eliminare quelli che sono i rami secchi.
Ma non finisce qua
Le potature sono sempre necessarie in modo particolare dopo il terzo anno di età e questo per via del fatto che fino a quel momento una pianta non è in grado di potere produrre dei fiori o comunque delle olive e poi è bene sapere che anche in estate si possono fare dei lavori di cimatura.
- Potare olivo
- cosa sapere
- quando farlo
La cosa importante da ricordarsi è che in estate si devono sempre potare solo i pollini e i succhioni e non si deve quindi procedere a qualcosa di troppo forte anche per via del fatto che non è il periodo giusto per potere fare questi passaggi che poi sono davvero importanti.
Solo se si seguono queste direttive si avrà la certezza di potere avere una crescita sana e forte con la consapevolezza di avere sempre fatto un buon lavoro sotto ogni punto di vista e poi partire da li anche per potere ingrandire quelle che sono le proprietà che ci sono nei dintorni.