Ricevere in regalo un bonsai da esterno vuol dire essere destinatari di un dono di grande eleganza. Una cosa non nota a tutti è il fatto che, nella maggior parte dei casi, i bonsai devono essere collocati in un contesto outdoor. Essenziale, proprio come gli alberi normali ai quali si ispirano, è che siano esposti ai cambiamenti naturali delle stagioni. Se magari hai qualche nozione relativamente alla cura in contesti indoor, la musica cambia quando, invece, si parla di spazi esterni.
No problem! Ci siamo noi con la nostra guida, pronti a fornirti alcuni consigli per rendere ancora più speciale il regalo che hai appena ricevuto. Non preoccuparti: si tratta di dritte semplicissime, alla portata anche di chi si trova, per la prima volta, ad avere a che fare con un bonsai.
Come mantenere in vita un bonsai in uno spazio esterno?
ll primo aspetto da prendere in esame per garantire al tuo bonsai da esterno una crescita ottimale, riguarda le peculiarità climatiche della zona in cui vivi. Nelle aree dal clima mediterraneo, come per esempio l’Italia, bonsai di piante l’ulivo, il melograno e il ligustro cinese si prestano benissimo alla crescita in spazi outdoor e non hanno bisogno di coperture. In linea di massima, la maggior parte dei bonsai giapponesi da importazione può essere gestita senza particolari difficoltà in uno spazio outdoor come può essere il balcone o il terrazzo.
Se durante l’estate tende a regnare un clima caratterizzato da una forte umidità, allora la cosa giusta da fare è mettersi all’opera per fare in modo che il terreno dove il bonsai cresce risulti il più possibile drenante. Sempre in queste condizioni, potrebbe non essere il massimo optare per bonsai di specie vegetali che crescono in pieno sole.
Bonsai da esterno facili: altri consigli per curarli al meglio
Proseguendo nel nostro piccolo viaggio dedicato ai consigli su come curare al meglio i bonsai da esterno, vediamo alcune dritte relative alle specie della flora spontanea tipica dei boschi italiani, dalla quercia al faggio, senza dimenticare i larici e i meli. Ecco come gestirli al meglio in tutte le stagioni dell’anno:
- Durante l’inverno è possibile lasciare tranquillamente i bonsai all’aperto: tollerano infatti il fredco senza problemi.
- Non vanno mai esposti alla pioggia.
- Il motivo per cui le precipitazioni sono pericolose è legato al fatto che già è scarsa la presenza di substrato e con l’acqua si rischierebbe di inzupparla troppo, anche a fronte di un drenaggio ottimale.
Durante l’inverno, è sempre utile cercare di posizionarli in una zona protetta. Nella parte del balcone coperta dalla tettoia del piano di sopra del condominio, per esempio, va più che bene. Un altro rimedio casalingo per proteggerli dalle gelate? Ricoprire il vaso con l’aiuto di fogli di vecchi giornali che si butterebbero via.
Chi ama il fai da te, può costruire, in modo da appenderlo al muro del balcone o del terrazzo, un cassone con le pareti in vetro e apertura anteriore con ribalta. Quando arriva la bella stagione, procurati una rete ombreggiante per proteggere specie che, come le azalee, mal tollerano l’esposizione al sole diretto (lo stesso si può dire per l’acero).