Le cinque piante che portano sfortuna in casa: ecco quali sono

Per secoli e secoli le piante sono state considerate non soltanto un elemento decorativo della casa o del giardino, ma anche un simbolo di energie positive, portatrici di fortuna, o negative, portatrici di sfortuna. Secondo alcune tradizioni popolari e alcune pratiche del Feng Shui, alcune piante vanno a impattare negativamente sulla casa.

SI tratta, dunque, di piante sfortunate, che ostacolano il benessere degli abitanti di una data dimora. Capire quali piante evitare in casa è essenziale per tutti coloro che desiderano armonizzare il proprio spazio domestico. Nell’articolo qui di seguito andremo a vedere quali pianti si sono guadagnate la nomea di piante sfortunate e che dunque può essere meglio evitare.

Le piante “sfortunate”

Una delle prime piante che vengono in mente quando si parla di piante portasfortuna è sicuramente l’edera. Apprezzata per il suo aspetto elegante, l’edere è spesso associata, purtroppo, a un’energia invasiva. Sembra che questa pianta rampicante, tra l’altro molto comune in Italia, rappresenti conflitti e tensioni in casa, specie quando non curata in modo adeguato o se cresce a dismisura.

Un altra pianta considerata sfortunata è il cactus. I cactus, con le loro spine, sono spesso evitati all’interno delle abitazioni e questo perchè, secondo il Feng Shui, possono attirare energia negativa o ostacolare il flusso armonioso presente all’interno della casa. Vengono in ogni caso tollerate all’interno di uffici e altri spazi di lavoro.

Alternative e altre piante da evitare

Oltre alle suddette, esistono anche diversi altri tipi di piante che è meglio evitare, in quanto portasfortuna. Le piante con foglie appuntite, come l’agave o alcune varietà di yucca, per esempio, sono tra queste. Sembra che le loro foglie appuntite disperdano l’energia positiva, andando a creare un ambiente poco rilassante e per nulla armonioso. Altre piante da evitare sono poi:

  • i bonsai, simbolo di crescita limitata
  • le felci, poichè attirerebbero umidità
  • l’oleandro, associato a tensioni familiari
  • il ciclamino, considerato il fiore del tradimento
  • la dieffenbachia, conosciuta come “canna muta” e dalle foglie tossiche

Qualora vogliate evitare questo tipo di piante e preferiate qualcosa che vada a influire positivamente sul vostro ambiente domestico, nessuna paura; esistono diverse alternative che possiamo considerare in questi casi. Piante come il bambù della fortuna o il pothos sono tra queste, selezionate proprio per attirare prosperità e serenità sulla propria dimora.

Una volta acquistate, però, dovrete anche saperle posizionare correttamente, poichè anche il luogo ha una sua importanza secondo i principi del Feng Shui. Il soggiorno e l’ingresso della casa, ad esempio, sono luoghi ideali, poichè favoriscono l’affluire di energia positiva. Da evitare invece la camera da letto poichè le piante potrebbero disturbare il riposo, specialmente se con foglie grandi.

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